Perchè?
Lei si voltò verso di lui, lo sguardo oltre.
Succede, disse, anche agli amori perfetti. E gli pose le lunghe
mani affusolate sul colletto del cappotto, a metà strada
fra un abbraccio e un gesto di difesa.
Non mi hai risposto, sussurrò lui, con gli occhi velati.
Non c’è risposta, non c’è colpa... Succede.
Poi gli dette le spalle, i capelli scompigliati dal vento, gli occhi
umidi di nostalgia, le mani fredde serrate a pugno.
Lui abbassò lo sguardo e la vide allontanarsi specchiata
nelle vetrine della libreria, finchè non divenne che un opaco
riflesso che svaniva nella folla.