SCHEDA TECNICA

Veicolo: Haginoki Ronin
Costruttore: Haginoki Gazemi KK
Tipo: caccia notturno / assalto
Anno: 1916
Fazione: Blocco Ribelle
Motore: 2 Haginoki H455 da 860 kg di spinta
Lunghezza:
Larghezza:
Altezza:
Peso al decollo: kg 6540
Velocità massima: km/h 790 a 5000 m di quota
Autonomia: 1500 km
Armamento: 9 cannoni laser ad alta intensità Vulcania
907 kg di bombe,12 razzi aria terra
Equipaggio: 2 persone
Scala del modello: 1/40


Cenni storici

Probabilmente il miglior prodotto dell'industria bellica ribelle, l'Haginoki Ronin nacque nel momento in cui il conflitto entrava nella fase critica: esaurita la fase orbitale con la caduta della fascia di asteroidi di Eea, la linea di difesa ribelle si spostò sui pianeti e i mezzi adatti al volo oltre atmosfera cedettero il passo ai veri e propri velivoli.
Il Ronin fu subito una sgradita sorpresa per la Kriegsmarine di Stolen e pure per i primi contingenti della Brüwehr di Zalo che sbarcarono su Thalo IV, in quanto finalmente gli uomini di Haalbock poterono schierare un mezzo nato apposta per combattere.
Il Ronin, disegnato da Katsuo Hosegawa come una micidiale piattaforma di sparo, dimostrò da subito la bontà del progetto a soli due mesi dal primo volo del prototipo e senza grossi collaudi si trovò proiettato in piena battaglia: praticamente senza rivali fino all'arrivo del Raven, costituì più di una preoccupazione per le truppe della Fratellanza, in quanto potente, veloce e pesantemente armato.
Poteva operare in molti ruoli, primo fra tutti l'attacco al suolo, ma si dimostrò efficace anche come caccia notturno ed intercettore puro, se impegnato contro mezzi da trasporto scarsamente veloci. Di architettura inconsueta, aveva una configurazione canard e i due motori erano posti ai lati della carlinga, in modo tale da sfruttare al meglio la capsula corazzata e ridurne i pesi. L'ala principale era a gabbiano e di grande estensione e i timoni nascondevano al loro interno il carrello principale. Costruito in un gran numero di esemplari, fu presente su tutti i fronti.
Fra le sue imprese più famose, l'attacco poco fortunato alla Steppenschiff Elmer, durante l'ultimo anno di guerra e la difesa ad oltranza della piana fortificata di Lehari, dove solo un grande numero di Raven e Do X55, unitamente a numerosi caccia Wespe, riuscì ad averne la meglio.

Cenni sul modello

Questo è il secondo modello che con qualche accorgimento potrebbe volare discretamente... In effetti è un po' troppo pesante per la sua apertura alare,ma sono convinto che costruirlo in scala 1/20 possa essere sufficiente.
Non è mai stato il mio modello preferito e ha subìto un notevole taglio in fase di progettazione (le ali a gabbiano dovevano terminare con i timoni senza soluzione di continuità,ma sinceramente la costruzione delle ali stesse mi aveva portato via troppo tempo e ero impaziente di vederlo finito!!!) quindi non è esattamente come avrei voluto farlo... In più, l'idea iniziale era di fare un aereo liberamente ispirato al Messerschmitt Bf 110, ma come si può vedere, non sono riuscito molto bene nell'impresa!!!

Cenni sulla foto

Lo so che non è granchè..Ed è pure sfuocata!!! Però secondo me rende più l'idea di una foto scattata con scarsa luce, magari con un obiettivo agli infrarossi...:-))) La realtà è che avevo finito il rullino e l'unica foto in cui appariva il Ronin era quella...Brutta e mossa!! Allora mi sono divertito a ritoccarla e sinceramente ho visto di peggio in giro!!!


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