STEFANIA (2007)


Ripensava spesso al giorno in cui l’aveva conosciuta.
Era uscito in ritardo e correndo verso il pullman l’aveva urtata, tanto che erano finiti tutti e due per terra.
Ehi, ma sei cieco?
Scusami, sai, guardavo il bus...
Ma guarda: mi si sono strappati i ginz... Disse proprio così. Ginz.
Non l’ho fatto apposta...
E vorrei vedere... Guarda un po’, sanguino...
Mi spiace...
Uff...
Ma insomma, se ti dico che mi dispiace... fammi vedere... No, per fortuna è solo un graffio: fa male?
No, non più tanto. Ma i ginz...
Ho visto. Te li ripago, così la prossima volta sto più attento... Sono stato un vero idiota...
E lei aveva sorriso. Non esagerare, non importa, dai...
Ma i tuoi calzoni...
Non lo sai che sono di moda strappati sul ginocchio?
Sì che lo so. Ma i tuoi non lo erano... Vuoi una mano per alzarti?
No, grazie, ce la faccio da sola. Poi alzò lo sguardo. Abbiamo perso il bus, mormorò. Lo disse rassegnata, come se si trattasse di una cosa normale.
Accidenti, si sforzò di dire lui, anche se sulla punta della lingua aveva pronte ben altre parole.
Lei lo guardò e rise, mentre si massaggiava il gomito.
Cosa c’è adesso da ridere?
Niente. Il fatto è che mi sembri così... educato. E’ strano...
Lui arrossì.
Dici sul serio?
Sì. I ragazzi come te parlano “diverso”.
La guardò bene. Non era una faccia sconosciuta. L’aveva già vista qualche volta alla mattina alla fermata, ma appena saliva sul bus si metteva a leggere, e siccome probabilmente era un po’ miope, dentro quel libro ci si tuffava proprio. E si ricordava più le sue orecchie che lo sguardo, quando i lunghi capelli le scivolavano sul libro e lei, con ostinazione, ce li aggrappava con un gesto veloce della mano.
Sorrise, e sempre quei capelli le andarono sul viso, come a chiudere un sipario.
E fu in quel preciso momento che si innamorò di lei.
Era bella, avrà avuto una trentina d’anni, e aveva un sorriso fantastico, immediato, vero. Roba davvero da perderci la testa.
Ma poi ci ripensò.
Bisogna essere realisti, si disse, un po' cupo.
Troppi anni di differenza e poi prima devo finire le scuole medie...

FINE

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