SCHEDA TECNICA

Veicolo: Kroopp Sterilizer
Costruttore: Kroopp gmbh
Tipo: carro
Anno: 1917
Fazione: Fratellanza
Motori: 2 Göebel Goe rotativi da 16000 Hp
Lunghezza:
Larghezza:
Altezza:
Peso:
Velocità massima: 170 km/h
Autonomia: 2000 Km
Armamento: 2 cannoni a 9 canne Kroopp
Equipaggio: 3 persona
Scala del modello: 1/40


 

Cenni storici


Verso la fine del conflitto della Grande Fuga, (1914/19), la lotta si spostò in modo permanente sui pianeti ribelli, che opposero una resistenza sistematica e determinata. Le forze di Haalbock, praticamente cancellate dai cieli dalla Kriegsmarine, si concentrarono nella difesa del territorio, organizzando la resistenza finale nella foresta pietrificata di Eea.
Visto che i ripetuti attacchi della Kriegsmarine non sortivano l’effetto desiderato, l’Alto Comando della Fratellanza decise una offensiva planetaria con l’invio di un ingente corpo d’invasione territoriale. L’8 novembre 1918, alle 02,00, ora di Eea, iniziò l’operazione conosciuta col raggelante nome di “Sterilizzazione”.
La parte principale fu affidata per la prima volta ad un particolare mezzo meccanico che fino a quel momento non era stato ancora utilizzato se non in piccole operazioni periferiche: stiamo parlando del famoso Kroopp Sterilizer, un veloce semovente pesantemente armato e corazzato, che in azioni congiunte con un certo numero di Kroopp Kargozer (versione trasporto truppe) e i Sonderkommando Stolen e Nemecek , costituiti da DO 55 e CL II Raven, ebbero ragione dopo furiosi combattimenti, della suicida resistenza ribelle.
Lo Sterilizer era una macchina dal disegno inconsueto: pur essendo un mezzo blindato destinato ad operare in terreni accidentati, non era munito di cingoli ma di due grosse ruote munite di otto “zampe” retrattili ciascuna, che mantenevano lo scafo, grazie ad un sistema giroscopico, ad altezza e assetto costante da terra. Progettato come carro da steppa, si dimostrò particolarmente efficace anche negli stretti canyon di Eea, dove l’agilità è il requisito principale richiesto ad un mezzo da combattimento.
L’armamento, pesante, costituito da due cannoni multipli a nove canne ciascuno, i famosi “organi di Zalo” prodotti apposta per lo Sterilizer dalla stessa Kroopp, era fissato rigidamente allo scafo all’esterno delle due ruote e il puntamento dell’obiettivo era svolto dall’azione veloce e contrapposta delle due ruote e delle zampe. Lo stesso dicasi per l’alzo. Lo Sterilizer era dotato di due motori principali Göebel Goe rotativi da 16.000 cavalli e raggiungeva velocità notevoli, intorno ai 170 Km/h. Particolarmente innovativa la tecnica di virata in piena velocità, con la ruota interna alla curva che automaticamente diminuiva il proprio diametro consentendo la massima tenuta di strada evitando di rallentare eccessivamente. Completamente corazzato in materiale composito e leggero, usufruiva di un sistema tutt’ora coperto da segreto militare, che lo racchiudeva in una specie di capsula protettiva al plasma in grado di deflettere i colpi anche di una certa consistenza. Lo Sterilizer è tutt’ora in servizio attivo in tutto il Sistema.

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